Vacanze 2015: mini corsi per far volare i droni
Una vacanza è l’occasione perfetta e tanto agognata per staccare dal lavoro e più in generale dalla routine quotidiana: si visitano posti nuovi, si conoscono persone nuove e si imparano cose nuove. Pensate al classico corso di scuba diving? Naaa, roba antica! Provate a sforzarvi un po’ di più. Qual è l’oggetto più cool del momento? Esatto, i droni.
E allora cosa c’è di meglio di abbinare le vacanze a un corso essenziale per pilotare un drone? Se la cosa vi sembra decisamente assurda, dovete sapere che in Engandina, valle delle Alpi al confine tra Italia e Svizzera, due hotel di grande prestigio (il Kulm a Saint Moritz e il Grand Hotel Kronenhof a Pontresina) hanno deciso di offrire ai loro ospiti la possibilità di frequentare, nei weekend fino al 5 settembre, un corso sui droni.
Si tratta di mini corsi intensivi di un paio di giorni che includono lezioni teorico-pratiche sul pilotaggio dei droni finalizzato alla regia cinematografica, che poco hanno a che vedere con i corsi offerti dalle scuole di volo, ma rappresentano comunque l’ennesima riprova – tante volte ce ne fosse stato bisogno – di quanto questi oggetti abbiano consolidato il loro posto nei desideri delle persone.
A Locarno, invece, l’Hotel Belvedere ha reso omaggio al festival cinematografico (5-15 agosto), servendosi di un “drone gelataio” da 40mila franchi, che ha servito il gelato agli ospiti in giardino. In fin dei conti, in Svizzera, situazioni del genere saranno sempre più frequenti, dal momento che il paese sta puntando molto sui droni, ad esempio per offrire ai propri cittadini, entro pochi anni, la consegna della posta a mezzo drone.