Usa: completata prima consegna ufficiale via drone

Quella delle spedizioni è una delle più importanti e attese applicazioni dei droni. Molti paesi nel mondo, fra cui la Svizzera, si sono già mossi in questa direzione e sono a buon punto. Tra questi entrano ora ufficialmente anche gli Stati Uniti, partiti in realtà con un pizzico di ritardo nonostante le pressioni del gigante ecommerce Amazon, che vorrebbe impiegarli il prima possibile per il suo servizio di consegna espressa “Prime Air“.

Negli giorni scorsi, in America, è stata infatti completata la prima consegna ufficiale via drone. Il drone, prodotto da Flirtey, una startup australiana, ha trasportato poco più di quattro chili di carico dall’aeroporto di Lonesome Pine in Virginia alla vicina clinica di Wise County Fairgrounds, distante pochi chilometri. Il volo, durato tre minuti appena, è stato supervisionato dall’occhio vigile della FAA e della NASA e ha permesso di consegnare 24 confezioni di prodotti medici, a confermare la grande utilità che i droni possono portare in questo settore.

E infatti probabile che, in attesa che le consegne via drone si estendano ai comuni prodotti di consumo per i privati, sarà proprio il campo della medicina (almeno negli Stati Uniti) quello in cui vedremo fiorire inizialmente questo genere di spedizioni. Del resto, la consegna di prodotti medici in tempi precisi e puntuali, come ad esempio un organo per un trapianto o più in generale un farmaco raro, può fare la differenza tra la vita e la morte dei pazienti.