Droni fino a 100 euro: durata della batteria fino a 10 minuti

Cercando online di farmi una cultura sui droni, specie in vista del mio primo acquisto, la mia esperienza di consumatore di beni tecnologici è stata sconvolta da un fattore davvero sorprendente (in negativo): per quanto riguarda i droni di fascia bassa, diciamo fino ai 100-150 euro di prezzo, la durata media della batteria è di solito inferiore ai 10 minuti, spesso compresa tra i 6 e gli 8!

Chi ha acquistato questi modelli, infatti, nelle proprie recensioni raccomanda caldamente di comprare almeno un paio (ma secondo me anche 3) batterie di scorta. E ci mancherebbe! Inoltre, questi modelli base per principianti difficilmente possiedono un indicatore di carica che avvisa il pilota quando la batteria si sta esaurendo, per cui si corre il rischio che il drone perda quota quasi di colpo, finendo rovinosamente sul terreno senza che voi abbiate nemmeno il tempo di raggiungerlo.

avviso batteria scarica drone

Per questo motivo è importante non spingere mai il drone al massimo della distanza consentita dal raggio di comando, in modo da poterlo recuperare facilmente e magi salvarlo in caso di improvvisa caduta per batteria scarica.

Insomma, chi immagina un intero pomeriggio a divertirsi col suo nuovo giocattolino (perché al di sotto dei 150 euro di giocattolino si tratta), farà bene a ricredersi in fretta, per non perdere nemmeno un prezioso minuto di volo!

3 pensieri riguardo “Droni fino a 100 euro: durata della batteria fino a 10 minuti

  • ma è del tutto normale… anche perchè ci si stanca a guidare un intero pomeriggio o anche solo un’ora consecutiva, specialmente gli occhi.

    Chi ha un drone o altro veicolo RC sa benissimo che spesso si fanno tanti voli/giri/gare/evoluzioni e poi si fa una pausa.
    Anche le gare ufficiali di automodelli durano 5-7 minuti e sono composte da diverse manches.

    Rimane comunque la necessità di avere diverse batterie e di considerarle nell’acquisto di qualsiasi veicolo RC.

  • È vero Raffaele, però devi riconoscere che 6-7 minuti di carica sono davvero pochi pensando alla durata media di qualunque altro hobby che richiede corrente elettrica.

    Magari dopo aver preso la mano, per di più muniti come tu raccomandi di batterie di ricambio, si riesce anche a sfruttare meglio il tempo a disposizione, ma chi è alle prime armi rischia – almeno per un po’ – di non fare in tempo a prendere il controllo del drone che subito c’è da sostituire la batteria.

    Ad ogni modo, come è ovvio, la tecnologia delle batterie sta già migliorando, offrendo prestazioni appena migliori rispetto a quelle che i droni di livello entry vantavano mesi fa. Perciò incrociamo le dita..

    Grazie del commento!

  • Non mi è arrivato avviso della tua risposta precedente…
    comunque non è corretta, nel senso che anche nel più diffuso ambito delle auto radiocomandate elettriche, le durate delle sessioni di gara sono di pochi minuti, sia on-road che off-road: da 5 a 10 minuti.
    Poi è possibile che usando l’auto in modo meno spinto la si possa tenere in movimento anche 30 minuti, però nel caso di un quadricottero i motori devono praticamente essere sempre accessi… perchè non plana 🙂

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