Drone subacqueo svolge la prima ispezione autonoma delle fondamenta di un parco eolico offshore
Nel Regno Unito, e più precisamente poco a largo della costa del Northumberland, un drone subacqueo dell’EDF ha effettuato la prima ispezione autonoma in assoluto delle fondamenta di un parco eolico offshore.
Le operazioni sono state svolte da un ROV pilotato dall’Orca Hub presso il National Robotarium, un gruppo di ricercatori delle università di Edimburgo e Heriot-Watt. Ricordiamo che ROV sta per Remotely Operated Vehicle e generalmente si intente con questa sigla un dispositivo sottomarino senza pilota a bordo e pilotato a distanza. Per saperne di più sui droni subacquei, cliccate qui.
Il drone è stato calato sott’acqua allo scopo di ispezionare per quattro giorni le fondamenta dell‘impianto eolico offshore di Blyth, e le immagini raccolte saranno utilizzate per creare delle ricostruzioni 3D allo scopo di monitorare l’accumulo di organismi sottomarini sulle fondamenta sommerse.
Maxime Duchet, ingegnere di ricerca eolica offshore presso EDF, ha dichiarato: “Queste prove hanno dimostrato la capacità dei droni per ispezioni autonome di raccogliere immagini di alta qualità della tecnologia delle turbine offshore. Queste immagini, e la modellazione che consentono, miglioreranno notevolmente la nostra capacità di svolgere operazioni e attività di manutenzione in loco. Sono necessari ulteriori test per stimare il tempo necessario per ispezionare tutte le fondamenta della turbina e per dimostrare il pieno potenziale della tecnologia robotica marina. Tuttavia, da questi primi risultati è chiaro che la tecnologia può garantire operazioni più sicure e veloci e una ridotta carbon footprint”
Il dott. Sen Wang, responsabile della robotica e dei sistemi autonomi presso il National Robotarium, ha invece dichiarato che “Questa sperimentazione dimostra l’enorme potenziale dei robot sottomarini per eseguire autonomamente l’ispezione e la manutenzione delle turbine eoliche offshore, riducendo la necessità e i rischi associati all’impiego di personale in ambienti difficili e pericolosi. Dotando il ROV di sensori e software di autonomia robot sviluppati da Orca Hub, possiamo ottenere video di alta qualità e costruire un modello 3D estremamente accurato delle fondamenta della turbina, fornendo informazioni ricche in modo più efficiente per le aziende che operano in questo settore”.